IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto l'art. 2, comma 3, lettera p), della legge 23 agosto 1988, n.
400;
  Visto l'art. 138 del decreto legislativo l8 agosto 2000, n. 267;
  Vista  la  deliberazione n. 320, adottata dalla giunta comunale del
comune   di   Biassono  (Milano),  il  3 novembre  1998,  concernente
l'approvazione del nuovo regolamento di organizzazione degli uffici e
dei  servizi,  con  la  quale  sono  stati  dettati  i criteri per la
valutazione  dei  titoli  nelle  procedure  concorsuali allo scopo di
attribuire  punteggi  preferenziali ai cittadini residenti nel comune
di Biassono o nella regione Lombardia;
  Visti  gli  articoli  36,  comma  3,  e  37,  comma  1, del decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visti gli articoli 2, comma 1, n. 1, e 20, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
  Sentito  il  Consiglio  di  Stato,  il cui parere e' stato espresso
dalla sezione I nell'adunanza del 30 giugno 1999;
  Vista  la  deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione del 17 novembre 2000;
  Sulla proposta del Ministro dell'interno;
                              Decreta:
  E'  disposto  l'annullamento  straordinario,  a  tutela dell'unita'
dell'ordinamento,  della  deliberazione n. 320, adottata dalla giunta
comunale  di  Biassono (Milano), in data 3 novembre 1998, riguardante
l'approvazione del nuovo regolamento di organizzazione degli uffici e
dei servizi.
  Il  presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei
conti,  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Dato a Roma, addi' 24 novembre 2000
                               CIAMPI
                              Amato,  Presidente  del  Consiglio  dei
                              Ministri
                              Bianco, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti l'11 gennaio 2001
Registro n. 1 Interno, foglio n. 37